lunedì 27 febbraio 2012

I centri meteo menzionano le velature, ma non sono innocue!

Nelle seguenti previsioni abbiamo voluto tradurre il linguaggio orwelliano dei meteo di regime, interpretando nel modo corretto gli ingannevoli termini, troppo spesso attualmente usati dai centri previsionali, imbeccati dall'Aeronautica militare italiana. Il risultato è chiaro a tutti, per chi vuol intendere: il tempo è manipolato ed i meteorologi, che hanno ben imparato la lezioncina, ingannano, in modo criminale, il lettore inconsapevole. Il seguente bollettino, opportunamente adeguato nel lessico, ma con piccole variazioni, è del portale 3Bmeteo.it.

Martedì, 28 febbraio 2012

Nord: Mortali velature in transito, a tratti più compatte al Nordest e qualche addensamento in più sulle Alpi di confine centro orientali e riviera centro orientale ligure. Foschie chimiche di ricaduta o locali banchi di nebbia sulla Valpadana occidentale nelle ore più fredde. Temperature senza particolari variazioni, massime tra 10°C e 15°C. Venti deboli variabili, o moderati da SO sul Ligure; mari poco mossi.

Centro: Nubi sparse sulle Tirreniche, in ulteriore dissolvimento nel corso della giornata, sino a cieli di plastica su coste e pianure. Mortali velature e locali strati chimici da geoingegneria clandestina in transito sulle Adriatiche, seguiti da nuvolosità irregolare la notte in arrivo da est. Temperature in lieve aumento, massime tra 11°C e 16°C, superiori in Sardegna. Venti deboli variabili in rinforzo da NO. Mari poco mossi o localmente mossi attorno alla Sardegna.

Sud: In prevalenza "soleggiato", ma con cieli offuscati da letali velature o stratificazioni chimiche da aerosol militari; a fine giornata nubi in parziale aumento sulle Peninsulari con possibilità di insignificantii ed isolati fenomeni piovosi tra barese, Murge e Salento. Temperature stabili o in lieve aumento, massime tra 10°C e 15°C. Venti ancora moderati di Tramontana-Maestrale, tesi sul Salento, con mari mossi o molto mossi.

Mercoledì, 29 febbraio 2012

Nord: Tempo in prevalenza "soleggiato" ovunque (cieli bianchicci), con qualche addensamento sulle Alpi orientali e velature cancerogene di passaggio; nelle ore più fredde, foschie tossiche o banchi di nebbia sulla Valpadana, specie occidentale. Temperature in sensibile rialzo, massime tra 16°C e 21°C. Ventilazione debole variabile, salvo rinforzi da Libeccio sul Ligure, che sarà pertanto mosso al largo; poco mosso l'Adriatico.

Centro: Stabile e in prevalenza "soleggiato", salvo maggiore nuvolosità al mattino sui versanti adriatici, in dissolvimento e qualche nube sparsa anche su alta Toscana e Umbria. Nella notte foschie di ricaduta o locali banchi di nebbia sulle vallate interne. Temperature in aumento, massime tra 13°C e 18°C. Venti fino a moderati-tesi nordoccidentali, con mari in prevalenza mossi specie al largo.

Sud: Variabilità al mattino, specie su adriatiche e dorsale, con ancora qualche isolato piovasco possibile su Salento, Lametino ed alta Calabria ionica; tempo via via più "soleggiato" ovunque dal pomeriggio. Temperature in rialzo, specie in montagna; massime tra 13°C e 17°C, anche superiori su nord Campania e bassa Sicilia. Venti sostenuti tra Tramontana e Maestrale, con mari mossi o molto mossi.

Giovedì, 1 marzo 2012

Nord: "Bel tempo" con al più qualche nube su Alpi di confine orientali e nebbie in Valpadana, specie centro occidentale, nelle ore più fredde. Dal tardo pomeriggio tornano ad aumentare le nubi sulla Liguria centro orientale, ma soprattutto le scie chimiche persistenti. Temperature stazionarie con clima molto mite, massime tra 16 e 21°C. Venti deboli a direzione variabile in rinforzo serale da SO. Mari perlopiù poco mossi o tendente a mosso il Ligure.

Centro: Torna il "bel tempo" (cieli bianchicci) su tutti i settori, pur con qualche nube sparsa (sai che dramma!) sulla dorsale ed in serata sull'alta Toscana. Nebbie chimiche di ricaduta o nubi marittime sulla Sardegna, specie occidentale. Temperature per lo più stazionarie, massime tra 13 e 18°C. Venti moderati nord-occidentali in ulteriore attenuazione. Mari tendenti a poco mossi.

Sud: Prevalenza di "bel tempo" anche al Meridione con al più qualche residuo annuvolamento (Le nubi naturali vengono dissolte dagli aerei militari nella notte) su Calabria ionica, Basilicata e dal pomeriggio-sera anche su Campania, Calabria tirrenica e centro ovest Sicilia. Temperature in locale aumento, massime tra 14 e 19°C. Venti moderati-tesi settentrionali in attenuazione e rotazione da NO con mari poco mossi o mossi.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

venerdì 24 febbraio 2012

Cieli di plastica

Le previsioni per i giorni 25, 26 e 27 febbraio 2012 appaiono scontate. Infatti l'attuale anticiclone, stabilmente installato sull'Italia, implica condizioni di bel tempo. Purtroppo, però, non è tutto oro quel che luccica. Infatti, con queste condizioni le attività di geoingegneria militare clandestina possono essere svolte con la massima discrezione: l'uso di scie chimiche di tipo non persistente nelle ore diurne permette agli aerei che rilasciano elementi igroscopici ed elettroconduttivi, di non essere notati. Durante le ore notturne, l'eventuale formazione di nubi naturali viene inibita sul nascere con l'uso di scie chimiche ad elevata persistenza e quindi altamente igroscopiche.

I prossimi tre giorni saranno quindi caratterizzati da cieli finti, dal tenue colore azzurro al mattino e che via via, col passare delle ore, tenderà sempre di più al bianco. La completa assenza di formazioni nuvolose tipiche delle giornate di alta pressione (cumuli da bel tempo) sarà il segno inequivocabile del sorvolo a bassa quota di aerei militari che, come si è spiegato sopra, disperderanno metalli tossici quali bario, alluminio, manganese, litio etc., così da mantenere alti valori di conducibilità elettrica in bassa e media atmosfera. Nebbie di ricaduta alla sera e fitte foschie durante le ore diurne. Caduta di filamenti polimerici.

I centri meteo di regime prevedono "velature sottili", "stratificazioni", "nubi stratificate" e quindi ci confermano, una volta di più, di essere imbeccati sull'evoluzione delle operazioni militari e, di conseguenza, inseriscono questi neologismi orwelliani per giustificare la presenza di fenomeni che tutto sono fuorché naturali. Le piogge previste dai siti mainstream non cadranno o saranno ridotte a stente pioggerelle.

Per concludere vorremmo tornare ancora sulla questione delle correnti a getto. Come abbiamo illustrato negli articoli precedenti, lo slittamento delle jet streams è da addebitare a manipolazioni climatiche (Riscaldatori ionosferici, satelliti, chemtrails). Osservando le mappe satellitari di queste ore e confrontandole con gli schemi animati che riproducono i flussi della corrente a getto polare, notiamo che è attualmente in corso una vasta operazione (con l'uso di aerei civili e militari) volta ad opporre una barriera chimica utile a deviare a Nord la jet stream polare. Si osservino le immagini qui pubblicate.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

martedì 21 febbraio 2012

Prosegue il controllo illegale del tempo: coperture indotte per i prossimi tre giorni

Nulla di nuovo sul fronte. Per i giorni 22, 23 e 24 febbraio prevediamo, infatti, elevata attività di aerosol clandestina sia diurna sia notturna su tutto il Nord e Centro Italia. Saranno predominanti le famigerate "innocue velature" e cioè le letali coperture artificiali indotte dal sorvolo di velivoli militari a bassa quota (non oltre i 3.000 metri) nonché le tossiche nebbie di ricaduta. Le stratificazioni artificiali si intensificheranno per il giorno 23 febbraio 2012. Ovviamente non cadranno piogge.

Al Sud la situazione sarà diametralmente inversa, laddove la presenza di un vasto fronte imbrifero potrà portare a precipitazioni violente, con pericolo di allagamenti e smottamenti. L'attività clandestina di modificazione meteorologica non sarà per questo interrotta. Sarà possibile che, nelle aree con insediamenti militari, le precipitazioni verranno inibite. Per questo si possono prevedere fenomeni alluvionali incontrollati nelle aree circostanti tra il 22 ed il 23.

Per il 24 febbraio si prevedono coperture indotte su tutto il territorio nazionale, con qualche eccezione per parte del Sud.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

sabato 18 febbraio 2012

Perturbazione in arrivo e con essa gli aerosol igroscopici persistenti

Il quadro meteorologico previsto per i prossimi giorni indica l'avvicinarsi di una vasta perturbazione atlantica, il che ci induce a pensare che, almeno dal 20 febbraio 2012, saranno di nuovo imponenti le operazioni di aerosol clandestine, con impiego di scie di tipo persistente, su gran parte del Nord e Centro Italia, volte a distruggere il fronte.

Il 19 febbraio, al Nord, molto nuvoloso tra basso Piemonte e Liguria centro-orientale, ma senza precipitazioni. Parzialmente nuvoloso altrove, ma con nuvolosità in aumento, associata a qualche debole pioggia notturna tra Genovese e Spezzino. Al centro ed al Sud cielo cosiddetto "sereno", ma con la presenza di aerosol igroscopici non persistenti e tossiche nebbie chimiche di ricaduta.

Il giorno 21 dovrebbe essere decisivo per l'arrivo di precipitazioni importanti, ma l'incognita della geoingegneria clandestina pone un punto interrogativo, anche questa volta, sulla possibilità che lo stato siccitoso di molte regioni possa essere stemperato.

Una nota a margine in relazione al flusso della corrente a getto polare che, come si vede da immagine di copertina, sembra essere tornata sulla sua traiettoria consueta. Se la situazione dovesse rimanere tale, le temperature rigide previste dai centri meteo nazionali per tutto il periodo sino a marzo, non dovrebbero essere più rilevate. Ricordiamo che lo spostamento della jet stream polare nelle settimane scorse e che ha provocato enormi disagi, danni per milioni di euro nonché vittime per via del "freddo polare", non rientra nella normalità. Infatti lo scienziato, Dottor Broocks Ednew, che studia i raggi E.L.F. da oltre trent'anni, è convinto che le stazioni come H.A.A.R.P. e che influiscono sulla sulla ionosfera, inducono sconvolgenti cambiamenti climatici.

Broocks Ednew: "H.A.A.R.P. non influisce sulle correnti a getto direttamente, ma in modo indiretto. Se la ionosfera si espande nello spazio, la stratosfera sottostante ad essa deve modificarsi per colmare quel vuoto e modificandosi devia il corso delle correnti a getto di migliaia di chilometri, alterando gli spostamenti dell'acqua nell'atmosfera".

H.A.A.R.P. è solo uno dei numerosi trasmettitori di onde E.L.F. installati in tutto il mondo. Solo gli Stati Uniti ne contano tre: uno a Gakona ed uno vicino a Fairbanks, in Alaska ed un altro ad Arecibo, in Puerto Rico. La Russia ne ha installato uno a Vasir Surks, nei pressi di Nižni Novgorod e l'Unione Europea un altro, nei dintorni di Tromso, in Norvegia.

Sfruttando un'azione congiunta, questi trasmettitori sono potenzialmente in grado di alterare il clima di qualunque area del pianeta, modificando radicalmente la traiettoria delle correnti a getto ed innescando temporali catastrofici o tremende siccità. Il riscaldamento dell'atmosfera potrebbe persino cambiare l'epicentro degli uragani e creare delle cupole di alta pressione in grado di deviarne il corso.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

mercoledì 15 febbraio 2012

Velature, velature, velature...

Giovedì 16 febbraio sarà caratterizzato da un cambiamento meteo sulle Alpi di confine ed Alto Adige con nevicate fino a fondovalle. Sul Triveneto il cielo sarà oscurato da compatte coperture chimiche di bassa quota (innocue velature per i centri meteo allineati). Cielo opaco e bianchiccio su Liguria, Piemonte e Lombardia. Al centro nuvolosità naturale alternata a strati di copertura artificiali, per cui non si verificheranno precipitazioni. Temperature in aumento. Al sud "soleggiato", con la presenza di scie chimiche di tipo evanescente.

Venerdì 17 febbraio cielo intonacato su gran parte del settentrione, anche se i meteo di regime definiranno la giornata "soleggiata". Completa assenza di nubi da bel tempo, con velature indotte a partire da Triveneto. Atmosfera imbibita di metalli elettroconduttivi ed igroscopici anche al Centro. Scarsa possibilità di pioggia sulla Sardegna sud occidentale. Temperature in aumento. Tempo instabile al sud, ma con scarsa possibilità di precipitazioni.

Sabato 18 febbraio al Nord compatte stratificazioni di origine chimica, formate per via della dispersione di bario ed alluminio in prims. Ovviamente questa nuvolosità indotta non porterà piogge, ma oscurerà il sole nelle ore centrali della giornata e nel primo pomeriggio. Mortali velature anche al Centro, soprattutto su Toscana, Umbria e Marche.

Al Sud residui rovesci al mattino sul Crotonese. Cielo velato su Molise, Basilicata e Puglia, in special modo nelle ore pomeridiane. Temperature senza variazioni di rilievo.

Osservazioni sul periodo in corso

I media continuano a nascondere le vere cause dell'ondata di freddo dei giorni scorsi e non accennanno all'anomalo spostamento della corrente a getto polare che, da quanto si evince dai grafici, sembra al momento irreversibile. Sarà per questo motivo che i meteorologi di regime, ben consapevoli [ LINK ] di quanto sta avvenendo, preconizzano temperature rigide sino a marzo 2012?


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

domenica 12 febbraio 2012

Neve artificiale, ossido di zinco e progetto R.F.M.P. in chiave glaciale

Nonostante le correnti gelide portate dalla jet stream polare appaiano ancora consolidate sull'Europa centrale e sull'Italia, le condizioni meteo, dal punto di vista delle precipitazioni, volgono all'esaurimento progressivo dei fenomeni a cominciare dal Nord Italia, laddove saranno visibili velature artificiali di bassa quota (ufficialmente denominate "strati alti" o "innocue nubi medio-alte" o ancora "nubi alte e sfilacciate del tutto innocue"), determinate dalla dispersione aerea di tossici elementi igroscopici ed elettroconduttivi. Per il 13 febbraio 2012 si prevedono quindi ancora residue nevicate sul versante Adriatico, scie chimiche semipersistenti soprattutto su Liguria, Piemonte, Lombardia ed Italia del Nord Est. Su Abruzzo, Marche, Molise residue precipitazioni nevose. Al Sud ancora fenomeni: cadrà la neve sulla dorsale calabra oltre i 400-800 metri. Temperature in calo sulla Sicilia. Per martedì 14 febbraio 2012, al Nord, addensamenti compatti e scie chimiche durature con assenza di precipitazioni. Progressiva distruzione della nuvolosità naturale con la formazione di strati indotti di bassa quota (mortali velature) che oscureranno il sole.

In prevalenza "soleggiato" (cielo bianco smerigliato) sulle regioni Tirreniche. Nubi sparse e schiarite sulla dorsale appenninica e regioni adriatiche, con occasionali fenomeni, anche nevosi, tra basse Marche ed Abruzzo. Transito di mortali velature chimiche a quota cumulo sulla Sardegna.

Tempo instabile su Sicilia, Calabria, Puglia, Molise e Basilicata con neve fino sulle coste molisane. Fenomeni in esaurimento entro la tarda serata. Cambia la situazione sulla Campania, salvo residui nevischi sui rilievi fino a quote molto basse.

Per mercoledì 15 febbraio 2012 a Nord Est coperture artificiali ottenute tramite "cloud seeding" a scie chimiche persistenti. Nevicate sulle Alpi di confine sino a fondovalle.

Al Centro in prevalenza "soleggiato", ma con nuvolosità in aumento sulle Tirreniche a partire dalla Toscana. Velenose velature artficiali in transito su Marche ed Abruzzo. Su centro-ovest Sardegna piovaschi sparsi dal pomeriggio. Temperature in generale aumento. Al Sud è previsto il ritorno a condizioni di sole velato, salvo residua variabilità sull'area dello Stretto.

A conclusione di questa sessione di "chemtrails forecast meteo" vogliamo puntare l'attenzione su quanto segue.

Le inusitate condizioni di temperature glaciali dei giorni passati, dovute allo spostamento delle correnti a getto polari e non al vento siberiano e le inaspettate condizioni meteo, oltre allla non facile eliminazione dei fenomeni così come solitamente avviene con la dispersione di elementi igroscopici, hanno indotto i militari a sfruttare la situazione a proprio vantaggio. Essi hanno impiegato (come riportato negli articoli precedenti) natanti ed aerei che hanno disperso in bassa atmosfera prodotti a base di ossido di zinco, elemento notioriamente usato nei superconduttori. In tal modo, la neve, spesso artificiale o comunque contenente veleni dispersi dagli aerei, è stata usata come agente elettroconduttivo, assolvendo così il compito di solito svolto dal solfato di bario (si veda il progetto R.F.M.P.). Il video qui di seguito proposto evidenzia la presenza di particolato nella neve in Germania. A voi le conclusioni.



NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

giovedì 9 febbraio 2012

Ancora gelo e mortali velature a volontà

I centri meteo nazionali prevedono ancora precipitazioni, soprattutto nevose, su molte regioni del territorio italiano. Noi di Tanker Enemy Meteo possiamo solo puntare il dito sulla ripresa in grande stile delle attività di aerosol clandestine, notando che gran parte del fronte perturbato che interessava lo stivale è stato assorbito da una vasta copertura igroscopica, che offusca la luce solare. Oltre a questo, osserviamo che la corrente a getto polare interessa in queste ore direttamente ampie aree dell'Italia centro-settentrionale, lambendo, con le sue inarcatura, Francia, Spagna e Portogallo. Ciò precisato, i prossimi tre giorni saranno dominati da basse temperature e venti gelidi. Scarse saranno le precipitazioni, per via delle operazioni militari attualmente in corso, volte a formare strati artificiali (velature per nulla innocue) che impediscono la formazione di nubi naturali ed affievoliscono l'efficacia del fronte imbrifero. Le nevicate, comunque non molto copiose, saranno concentrate sulle regioni del versante adriatico centro-meridionale e sulla Sicilia.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

lunedì 6 febbraio 2012

Correnti a getto e gelo

La deviazione sull'Atlantico della corrente a getto polare, è associata ad un flusso di aria gelida proveniente dall'emisfero Nord, precisamente dalla regione tra la Groenlandia e l'Islanda. Il vortice risulta bloccato a sud dalla jet stream che, scorrendo sopra l'Africa, implica un flusso d'aria calda. La situazone presumibilmente resterà sostanzialmente invariata almeno sino al giorno 8 febbraio 2012, con l'anticiclone che insisterà ancora sul Centro e Sud Italia.

Per questo motivo i prossimi tre giorni saranno caratterizzati ancora da freddo intenso e nevicate, anche se le precipitazioni saranno in special modo appannaggio del Centro Italia e delle regioni meridionali. Nel frattempo le operazioni di aerosol non si sono interrotte né si fermeranno. Di conseguenza al Nord, laddove il fenomeno sarà meno occultabile per via del diradamento della coltre nuvolosa naturale (o quasi), saranno di nuovo presenti le ormai famigerate "innocue velature". Nelle regioni in cui si verificheranno delle schiarite (Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna), si potranno osservare cieli lattiginosi e velivoli che rilasceranno scie chimiche di tipo non persistente. Comunque le operazioni, da tempo ormai, si concentrano soprattutto nella notte, al di fuori di sguardi indiscreti. In ogni caso un cielo trattato chimicamente con prodotti igroscopici, è bene puntualizzarlo, è un cielo privo di nubi cumuliformi e dal colore azzurro pallido, quasi fosse un vetro smerigliato. Il termine "bel tempo" dei servizi meteo militarizzati è un inganno, dato che l'aria è permeata di metalli pesanti e biossido di zolfo. Un cielo sereno, al giorno d'oggi, non è il cielo di quindici anni fa. E' un cielo finto, preparato ad hoc per trasferire adeguatamente segnali elettromagnetici tra satelliti e radar a terra e viceversa, caccia militari, etc.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

venerdì 3 febbraio 2012

Fine settimana chimico-glaciale

Come di consueto dobbiamo riportare attività di aerosol clandestine attualmente in corso, mentre la perturbazione presente sul paese è già stata parzialmente indebolita da composti igroscopici. Gran parte dei fenomeni in corso al Nord è il frutto di manipolazione climatica. Rendiamo conto del fatto che in Germania campioni di neve sono stati analizzati e sono state rilevate ingenti tracce di nanoparticolato polimerico e di ossido di zinco. Lo zinco è un ottimo superconduttore, per cui bisogna supporre che le nevicate di questi giorni siano state sfruttate adeguatamente per impedire che i segnali elettromagnetici da e per i satelliti militari venissero attenuati dall'umidità atmosferica molto elevata di questi giorni. Verso le 13:45 di oggi, 3 febbraio, sono state inoltre osservate almeno cinque (5) shiptrails originate nel Mar Ligure e trasportate dal vento verso la Corsica e la Sardegna. Al momento in cui si scrive la direzione del vento è ruotata ed i prodotti irrorati si stanno dirigendo verso la costa tirrenica.



Previsione per i giorni 4, 5 e 6 febbraio 2012

Il vortice depressionario insiste sul territorio italiano, ma è attualmente attivo solo sulle zone centrali e meridionali del paese. A Nord ed al centro gli elementi igroscopici dispersi nella notte lo hanno destrutturato. Per questo motivo le già presenti "schiarite" (cieli pallidi, bianchicci, come smerigliati e senza le peculiari nubi da bel tempo) su Liguria del Ponente e Piemonte meridionale caratterizzeranno anche la mattina del 4 febbraio, mentre si accentuerà la nuvolosità, in estensione su Emilia Romagna, Polesine, Mantovano, coste venete e Friuli verso sera. Temperature in calo nei minimi, con valori anche inferiori ai -10°C, massime tra -3 e 2°C. Venti tesi di Bora, anche forti sull'alto Adriatico, con mari molto mossi o agitati.

Al centro coperto con deboli nevicate fino al piano laziale, Umbria, Toscane e zone adriatiche. Temperature in ulteriore calo, massime tra -1°C e 4°C, superiori in Sardegna. Venti tesi-forti a rotazione ciclonica, mari molto mossi o agitati.

Sud instabile con rovesci diffusi, anche temporaleschi sul Tirreno, in attenuazione da Adriatiche e Sicilia, seguiti da ampie, ma ingannevoli schiarite; neve sino a quote molto basse tra Campania, Molise, Lucania e alta Puglia, oltre 700-1200 m su Calabria e Sicilia. Temperature in diminuzione, massime tra 4 e 9°C, superiori su Salento, Calabria e Sicilia. Venti sostenuti a rotazione ciclonica, mari fino ad agitati.

Domenica, 5 febbraio 2012

Al Nord residue deboli nevicate sino in pianura al Nord Est, in esaurimento da Ovest e seguite da parziali schiarite. Mortali velature da irrorazione notturna su Piemonte, Liguria ed Ovest Lombardia, con tendenza ad ulteriore ispessimento del layer elettroconduttivo simil-sereno. Temperature stazionarie e gelo intenso, massime tra -3 e 2°C, superiori in Liguria. Venti tesi di Bora, anche forti sull'alto Adriatico, con mari molto mossi o agitati. Molto nuvoloso o coperto al Centro, sul versante Adriatico con precipitazioni sparse, nevose sin sulla costa.

Al Sud tempo instabile, con precipitazioni possibili su Sicilia e Calabria, in estensione alle restanti regioni entro la serata. Nevicate a quote molto basse, fino in pianura tra Molise, Irpinia e Lucania, dai 300-700 m su Calabria e Sicilia. Temperature stazionarie o in lieve calo.

Lunedì, 6 febbraio 2012

Nord - Sole velato e cielo finto, con residui addensamenti sulla Romagna, ma senza fenomeni. In serata nuovo aumento delle nubi su Friuli e coste Adriatiche con qualche lieve nevicata. Temperature stazionarie, gelo intenso, massime tra -3° e 2°C, superiori in Liguria. Venti moderati-tesi da NE, mari mossi o molto mossi.

Centro - Molto nuvoloso o coperto sulle Adriatiche con qualche fiocco di neve sin sulle coste. Nubi sparse e qualche schiarita sulle regioni tirreniche. Variabilità in Sardegna con qualche rovescio sparso, nevoso a tratti fin sulle coste. Temperature stazionarie, gelo intenso, massime tra 0 e 5°C, superiori in Sardegna. Venti tesi-forti dai quadranti settentrionali, mari molto mossi o agitati.

Sud - Ancora instabile con rovesci sparsi, specie su Adriatiche, Ioniche e Sicilia. Neve a bassa quota. Maggiori schiarite su Campania, Calabria tirrenica e Sicilia meridionale. Temperature in calo. Venti sostenuti dai quadranti nord-occidentali, mari molto mossi o localmente agitati.


NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

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